domenica 29 settembre 2013

Anomala diversità

(lo ammetto: morivo dalla voglia di immortalare Angelino!) 

La diversità, talvolta, si sa, può fare la differenza. 
E così Alfano, sulla scia dell'ombra, si dice "diversamente".
Molte cose sono "diversamente", in lui,
a partire dalla direzione degli occhi.
Dunque chiediamoci:
riuscirà questo destro figuro a risultare più sinistro?
Guardandolo bene, mi vien da pensare che forse non serve. 


venerdì 27 settembre 2013

Dove c'è Barilla



   A margine, però, una cosa vorrei aggiungerla: la libertà di pensiero è tale solo se ruota a 360 gradi.
Questo vuol dire che se il presidente di un'azienda privata ha una diversa immagine/concezione/idea di "famiglia" (vuoi per i motivi che vuoi), ed è quella l'immagine che si sente di voler veicolare nelle pubblicità della propria azienda, onestamente non vedo dove sia il problema, proprio in virtù di quella libertà di pensiero ed espressione tante e troppe volte invocata (il più delle volte a sproposito). 
   Essere rispettati vuol dire anche rispettare, è bene ricordarlo: la pretesa dell'una senza l'altra, la giri come la si giri, ha sempre un che di dittatoriale, ed è in sé  la negazione di quella stessa libertà invocata. 
   Se io fossi omosessuale, e avessi appreso questa notizia, non ne avrei fatto un dramma; me ne sarei dispiaciuto, certo, tuttavia riponendo maggiori speranze nel successore di Guido Barilla. Perché i tempi cambiano con le persone, e si rinnovano ad ogni generazione, come sta già avvenendo.
   Pasta e penne, fratelli. 


giovedì 26 settembre 2013




"Muso duro" vuol dire tanto, davvero troppo...
c'è chi me lo ha insegnato, verso i dodici anni di età. 
Perciò, alla luce di quanto è accaduto e accade, 
più che un muso duro
questo potremmo definirlo 
un musetto barzotto.  


"Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani
e quelli che rubavano un salario
i falsi che si fanno una carriera
con certe prestazioni fuori orario"
Pierangelo Bertoli



martedì 24 settembre 2013

Il sonno della ragione genera mostri



Dico, non si dovrebbe parlare male del proprio datore di lavoro.
E nemmeno di tanti altri colleghi prelati.
Che poi, se un prete è omosessuale, da che parte sta? 
Dio lo vuole!, ma il diavolo lo tenta... 
"Vieni qui", "No qui", "No qui", "No qui", "No qui, per dio!".
"Oh, 'fanculo tutti, io mi faccio Pastafariano!"

Ché il sonno della ragione genera Amorth, mica Marat.


venerdì 20 settembre 2013

Dalla presa per il culo a quella per le


Vabbè, questa che la commento a fare...
E' solo che trovo buffo come ogni cosa (pensiero, parola, opera o missione)
abbia sempre una doppia valenza.    
"Non siamo un punching ball". E noi, allora?


giovedì 19 settembre 2013

Massì!


E con questo, Filippo Tommaso Marinetti e i suoi la spuntano sul piano ideologico.
Nel mentre la casta, sempre meno casta, la vince su quello disetico.
Ma il mondo gira così oggigiorno!
Questo è il XXI secolo, gente! 
Mica caxxi!

Ah, sì, la parola "disetico" non esiste, lo so...
ma in un mondo che mi reinventa, sarò pur libero di inventare qualcosa a mia volta, ogni tanto?


mercoledì 18 settembre 2013

Corea che vai Nord che trovi


E' quanto afferma Michael Kirby 
di fronte alla Commissione dei Diritti Umani dell'ONU.
E' giusto che si parli dei lager nord coreani. E' giusto,
perché l'altra faccia dello specchio ci mostra sempre 
un altro sé con cui prendersela.       
Un sé diverso, lo si sa.

A proposito di specchi, più guardo mister Kirby 
e più mi domando se sia incredibilmente butterato, 
o semplicemente posseduto.

lunedì 16 settembre 2013

Telettabbies


Guarda qua che mostri è capace di partorire la politica italiana di questi tempi:
i Telettabbuies. 
Antenne della politica. 
Pupazzoni di pezza.
Pezzi di pupazzoni.
Quanto odiavo i Teletubbies, da piccolo. 
E la situazione, da adulto, mica è cambiata di una virgola, eh!


"Sulle alte colline non molto lontano, giocano i Teletubbies tenendosi per mano."





giovedì 12 settembre 2013

E noi che i figli siam



Cosa si sacrifica al capitalismo in nome del capitalismo?
Di tutto, anche la linea.
E la salute, ovviamente, la salute prima di tutto.
Ci sono cose che uccidono facendo il botto, tipo le bombe e le armi.
E ci sono cose che uccidono in silenzio, tipo l'obesità e la sete -  
facce della stessa medaglia, queste ultime due, quando si tratta di bibite zuccherate
Bevande che in America (Paese dove più di un terzo della popolazione è obesa), a conti fatti, costano meno dell'acqua. 

Non gasiamoli, i bambini, Barack. 
Non illegalmente, quantomeno. 




mercoledì 11 settembre 2013

Carramba!




Lui è rimasto sorpreso, io no. Ormai l'atteggiamento di Re Giorgio non mi sorprende più.
Voglio dire, non vado a vedere al cinema su film sul Titanic aspettandomi che nel finale la nave non affondi. Certo, sarebbe un bel colpo di scena: tu che vai a vedere un film sul Titanic e, negli ultimi secondi, quando davi tutto per scontato con lo schianto, l'affondo, le morti e il resto, sul finale BAM! Colpo di scena! Il Titanic vira e si salva. La barca vira e migliaia di vite umane salve! La nave torna sana e salva al porto e, passato lo spavento, riparte. Più ottimista di prima, che tanto le possibilità di beccarsi frontalmente un iceberg non sono poi tante.
Ecco, cosa ci vorrebbe a questo Paese, un colpo di scena. 
O, a scelta, uno apoplettico.

Roberto, mi sa che il Re si diverte eccome.

martedì 10 settembre 2013

Sistole scolastiche




Dite quello che volete, ma per me è solo tattica.
Come cantava il poeta, 
"Il '68 è un interrogativo, ma il numero successivo ti resta nella testa".
E guarda caso sono 69mila...è tattica, è tutta una tattica per prenderci di sorpresa...
e alle spalle.

"Grrr! Viva la figha!"
(un omaggio a un grandissimo fumettista, 
quest'oggi ricordatomi da una grandissima persona.)


lunedì 9 settembre 2013

Più al sangue che al corpo


E niente, riflettevo sul più e sul meno.
Più sul più. E meno male.






Dicevo, in realtà è una riflessione a margine che coltivo da tempo.
A conti fatti, o si ricordano tutti i massacri della storia, o non se ne ricorda nessuno. 
C'è sempre un certo imbarazzo nella scelta, me ne rendo conto, ma bisogna variare la dieta o si rischia di ingrassare. La solita storia della troppa luce che acceca, del troppo suono che assorda, 
o del troppo pompare che spompa.
 ˙oʌǝʇʇǝlɟıɹ 'ǝʇuǝıu ǝ

venerdì 6 settembre 2013

Tema scottante (se hai mangiato peperoncini)






La cacca. 
Pensateci. 
Non c'e' nulla di più sincero della cacca, nella vita di un individuo. 
La cacca ti dice esattamente cosa mangi, come lo mangi. Talvolta anche il perché.
Non come certi partiti, che fanno finta di essere cacca, e invece...

...e invece sono merda.


"Quando e' merda e' merda, non ha importanza la specificazione"
(G. Gaber)

mercoledì 4 settembre 2013

Ugualmente superfluo


Incredibile come Bersani sappia ogni volta sorprendermi attraverso i propri laconici commenti 
alle prolisse vicende politiche italiane.
A riprova che una mummia, se srotolata, resta una mummia. 
E un Bersani, se srotolato, resta un giaguaro. Da smacchiare.



Tutti gli animali sono uguali, ma i giaguari sono più uguali degli altri.
(G. Orwell) 

Gli uomini non sono eguali: così parla la giustizia. 
(F. Nietzsche)

martedì 3 settembre 2013

2 states 1 dilemma


Che poi, a ben guardarlo qui sotto disegnato, Letta assomiglia in piccolo a Berlusconi. 
Che sia l'effetto pelata? Oh, magari fosse solo l'effetto pelata...







lunedì 2 settembre 2013

Nuovi sbarchi




La notizia, qui
Il riscontro, nella vita di tutti i giorni (se ne salvasse almeno uno, di giorni, e invece macché).